ResistenzaLettere ai condannati







 

 

 La Federazione Russa è uno stato che si estende tra l'Europa e l'Asia.

 

Con una superficie di 17.075.200 chilometri quadrati è l'entità statale più grande del mondo. Confina con Norvegia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Bielorussia, Lituania, Polonia, Ucraina, Georgia, Azerbaigian, Kazakistan, Cina, Mongolia e Corea del Nord. È bagnata a nord ovest dal Mar Baltico, a Nord dal Mare Glaciale Artico, ad est dall'Oceano Pacifico e a sud dal Mar Nero e dal Mar Caspio. Conta 142.400.000 abitanti. La capitale è Mosca.

La matrioska è una delle più conosciute espressioni artistiche e      culturali della Russia

Nel 1917 ebbe inizio la rivoluzione di febbraio, d'ispirazione borghese,  che spazzò via il regime zarista di Nicola II e la seguente Rivoluzione d'Ottobre portò al potere il partito bolscevico sotto la guida di Vladimir Ulianov detto Lenin.

Gli anni che seguirono, fino al 1922, videro lo scontro tra l'esercito sovietico, la cosiddetta Armata Rossa,ed i vari eserciti che si rifacevano al potere zarista, le Armate Bianche. Nel 1922 venne fondata l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (abbreviata in URSS), di cui entrò a far parte anche la Repubblica Russa.

Lenin soffrì per una serie di infarti, che portarono alla sua morte nel 1924. e salì al potere il dittatore Stalin. Il regno brutale di Stalin costò milioni di vittime, tra le quali oppositori politici, noti o sospettati, e ufficiali militari che vennero giustiziati o esiliati in Siberia durante le Grandi Purghe Staliniane degli anni trenta.

A seguito della vittoria Sovietica sulla Germania Nazista, durante la seconda guerra mondiale, l'Unione Sovietica si trasforma in una delle due potenze dominanti della Guerra Fredda, fungendo da principale avversario ideologico degli Stati Uniti. Le due nazioni ingaggiano una lunga lotta. I sovietici creano il Patto di Varsavia per opporsi alla NATO, e le due parti si imbarcarono in una lunga e costosa corsa per accumulare il maggior numero possibile di armi nucleari.

Alla fine degli anni ottanta, il leader sovietico Mikhail Gorbačëv introdusse delle riforme come la glasnost e la perestroika, ma queste misure non furono in grado di prevenire il collasso dell'Unione Sovietica, dopo un fallito colpo di stato militare nel 1991.

Cremlino
Residenza del Presidente russo

La Federazione Russa è una democrazia federativa con un presidente, eletto direttamente per un mandato di quattro anni, che detiene un notevole potere esecutivo. Il presidente, che risiede al Cremlino, nomina le più alte cariche ufficiali dello stato, compreso il primo ministro, che deve essere approvato dalla Duma, la camera bassa del parlamento.  I forti poteri di cui è titolare hanno determinato una definizione della forma di governo russa come "presidenzialistica".

La Russia ha un parlamento bicamerale.


Il Volga.

 

Pskov

  TERRITORIO

Il territorio russo è generalmente monotono, essendo costituito per la quasi totalità da vastissime pianure e da rilievi molto deboli; zone montuose accidentate si estendono, in pratica, solo ai confini dello spazio russo, presso i confini meridionali (catena del Caucaso, monti dell'Altaj) mentre nelle estreme zone meridionali, sono ben visibili i segni del glacialismo,  uno dei più potenti fattori di costruzione del territorio russo attuale.

La quasi totalità della parte europea, è costituita da pianure e  sono separate,dalla catena montuosa degli Urali. Mentre la parte europea  è occupata dalla  pianura della Siberia occidentale è una zona piatta in modo formidabile.

La Siberia centrale coincide praticamente con lo sterminato altopiano omonimo, che, pur con quote modeste (culmina a 1.700 metri al suo estremo nord) si estende su quasi quattro milioni di chilometri quadrati. La Siberia orientale e l'estremo Oriente russo sono zone invece prevalentemente montuose, generalmente molto accidentate, che possono raggiungere quote notevoli (si sfiorano i 5.000 metri .

Le coste si estendono per varie decine di migliaia di chilometri e sono prevalentemente basse tranne che in alcune zone rivolte all'oceano PacificoLe principali isole sono ,sul lato pacifico, le Isole Curili e Sachalin.

IDROGRAFIA

Le rilevanti dimensioni territoriali russe e la ridotta frammentazione degli spazi si riflettono nella presenza di fiumi fra i maggiori del mondo, come lunghezza, portata d'acqua.

I maggiori fiumi russi sono il Volga,  l'Ob', lo Enisej e la Lena, ai quali si aggiungono, seppure con dimensioni lievemente minori, l'Amur. Al di fuori di questi fiumi, di rilevanza mondiale, esistono altre decine di fiumi di lunghezza superiori ai 1.000 km: in Europa si estendono i bacini del Don, della Pečora, Riguardo ai laghi, eccettuati i due maggiori, situati ai confini meridionali mar Caspio e Bajkal, i maggiori sono situati nella parte europea. Nelle vaste pianure siberiane sono invece molto estese le zone paludose. Molto importanti, nel panorama russo, sono i bacini artificiali, alcuni dei quali di rilevanza mondiale, originati dallo sbarramento dei maggiori fiumi a scopi energetici.

 ECONOMIA

AGRICOLTURA

Nel settore primario ogni attività e molto sviluppata. Tra queste primeggiano l'agricoltura (tra i maggiori produttori mondiali di cereali) , l'allevamento (principalmente bovino) e la pesca (primo produttore mondiale). Anche la produzione di legname è fiorente, grazie alle numerose e ampie foreste sparse su tutto il territorio.

INDUSTRIA

Nonostante la Russia sia tra i maggiori produttori al mondo di cereali e il paese più pescoso, la sua industria è carente nel settore alimentare e lo Stato è costretto a importare grandi quantità di alimentari. Molto sviluppati sono invece i settori chimico, petrolchimico, militare e meccanico, grazie alle enormi risorse minerarie ed energetiche sparse nell'immenso territorio russo. Avanzate sono anche l'industria aeromobile e aerospaziale ( sviluppate soprattutto in precedenza dall'URSS).


Il colonnello Yuri A. Gagarin primo uomo nello spazio nacque in una fattoria in una regione a Ovest di Mosca, il 9 marzo 1934
Yuri Gagarin andò soltanto una volta nello spazio. Il 12 aprile 1961 fu il primo essere umano a orbitare attorno alla Terra. La navicella di Gagarin, la Vostok 1, girò attorno alla Terra alla velocità di 27.400 chilometri l'ora. Il volo durò 108 minuti. Nel punto più alto, Gagarin si trovò a circa 327 chilometri sopra la superficie terrestre.
Una volta in orbita, Yuri Gagarin non aveva controllo sulla navicella. Il rientro della Vostok era controllato da un computer a terra, che inviava comandi radio alla capsula. Anche se i controlli erano bloccati, era stata messa una chiave dentro un contenitore sigillato, in modo che in caso di emergenza Gagarin avrebbe potuto prendere il controllo manuale della navicella. Come programmato, Gagarin venne espulso dopo il rientro della capsula nell' atmosfera terrestre e atterrò con un paracadute.
Il colonnello Yuri Gagarin morì il 27 marzo 1968, quando il MIG-15 che stava pilotando si schiantò vicino a Mosca. All'epoca della sua morte, Yuri Gagarin faceva il pilota collaudatore ed era in fase di addestramento per la sua seconda missione spaziale

 Demografia

 

Evoluzione demografica della Russia dal 1992 al 2003
La Russia è scarsamente popolata in rapporto alla sua enorme estensione; la densità della popolazione è maggiore nella parte europea della Russia, nella zona delle montagne degli Urali, e nella parte sud-orientale della Siberia..

La lingua russa è l'unica lingua ufficiale di stato, ma le singole repubbliche hanno spesso reso il loro linguaggio nativo co-ufficiale con il russo. Numerosi sono i dialetti locali.

SOCIETA’

Una delle cattedrali del Cremlino di Astrachan'.

RELIGIONE

Il cristianesimo ortodosso, rappresentato dalla Chiesa ortodossa russa, è la religione tradizionale del popolo russo e quella attualmente più diffusa. La seconda religione per diffusione è l'Islam, presente soprattutto tra i gruppi etnici turchi ma riguardante anche alcuni slavi convertiti. Sono presenti anche significative minoranze di protestanti, cattolici, buddhisti, induisti. La componente neopagana è di difficile quantificazione.