Martin Cooper

Nato il 26 dicembre del 1928 a Chicago, Martin Cooper ottenne sia il Bachelor degree (equivalente della nostra laurea triennale) sia il Master degree (equivalente della laurea magistrale) in ingegneria elettronica presso l'Illinois Institute of Technology. Terminata con successo la sua carriera universitaria, Cooper intraprese la strada della carriera militare, arruolandosi nella Marina. Il giovane ingegnere, però, non rimase a lungo sotto le armi e dopo appena 4 anni si congedò dal corpo militare (non senza, però, aver servito come sottufficiale su un sottomarino nel corso della Guerra di Corea).
Gran parte della vita – lavorativa e non – di Martin Cooper è caratterizzata dal suo stretto rapporto con il mondo Motorola. Era il 1954, Cooper aveva appena 26 anni e l'economia degli Stati Uniti cresceva a ritmi impressionanti e cosi si immise nel settore della telefonia mobile.
La sua unità di ricerca si occupò di realizzare i primi modelli di ricetrasmittenti radio in dotazione alla Polizia di Chicago.

Nella foto Martin Cooper con i progenitori degli odierni cellulari
Sul finire degli anni '60, Martin Cooper venne messo a capo della divisione Sistemi di Comunicazione Mobile di Motorola. In questi anni concepì un dispositivo che mai nessuno prima di lui aveva avuto l'ardore di inventare: un telefono come quello di casa, ma senza fili e che permettesse di chiamare anche quando si era in strada. Era sua intenzione realizzare un dispositivo personale, “qualcosa – ha dichiarato lo stesso Cooper in più di un'occasione – che fosse legato ad una persona e non a un luogo, un'abitazione o un ufficio. Un telefono personale cui fosse possibile assegnare un numero come ogni altro dispositivo telefonico”: nacque cosi il primo telefono cellulare. Martin Cooper e ancora  tutt'ora attivo nel settore della ricerca e non da segni negativi sulla propria vita. 
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