IMPIEGO IN ITALIA
L’energia idroelettrica in Italia continua a rivestire un ruolo di primo piano,
con più di 2mila centrali idroelettriche e un contributo che, pur variando di
anno in anno a seconda del livello delle precipitazioni, corrisponde a circa un
sesto dell'intera produzione elettrica nazionale.
Il Piemonte è in pole position seguito dal Trentino e Lombardia: ovviamente la diffusione delle centrali idroelettriche è prevalente sull'arco alpino e appennino.
L'energia idroelettrica rappresenta la principale voce elettricita relativa alle
fonti rinnovabili. Il punto su cui oggi si può intervenire per ampliare questa produzione sta nelle
centrali di piccola taglia, si possono ancora sfruttare i piccoli salti, gli
acquedotti, ed è questo che si sta facendo in molti Comuni italiani.
L'elettricità prodotta dalle centrali idroelettriche non ha alcun tipo di
emissione inquinante. L'unico impatto ambientale, di rilievo solo per le
centrali più grandi, è costituito dalle modificazioni degli ambienti naturali
conseguenti alla realizzazione degli sbarramenti artificiali necessari per un
adeguato sfruttamento dell'energia idraulica.
