Utilizzi moderni
Il motore Stirling, per il suo ingombro, e per la sua inerzia
all'avvio ed alla variazione di regime, non è adatto ad usi diversi
dalla erogazione continua di lavoro e calore. Non è quindi adatto
direttamente per l'autotrazione.
Essendo molto voluminoso e pesante, il motore Stirling è adatto alla
generazione in postazione fissa per potenze dai 5 ai 100 kW elettrici,
intervallo di consumo che lo rende adatto ad un'utenza domestica o per
piccole comunità, da una famiglia ad un piccolo condominio. Al di fuori
di tali valori, altri tipi di generazione sono maggiormente
convenienti: ciclo Otto (motori a benzina), ciclo Rankine,
eDERIVATI (turbine a vapore), ciclo Brayton-Joule (turbina a
gas), e ciclo Diesel (motore diesel). In particolare, l'adozione di
materiali e tecniche costruttive sofisticate e la miniaturizzazione
delle parti con tecnologie consolidate hanno reso la turbina a gas un
micidiale concorrente.
La convenienza del motore Stirling è soprattutto legata alla
possibilità di utilizzare in loco, oltre che l'energia elettrica
generata, il calore "di scarto" prodotto - in valore di circa il triplo
o il quadruplo del valore della potenza elettrica - ad uso
riscaldamento; trova inoltre congiuntura favorevole nella possibilità
di usare combustibili o sorgenti di calore a disposizione localmente ed
altrimenti non utilizzabili quali legna, carbone, biogas e energia
solare.