 |
In fisica, la radiazione elettromagnetica è la forma di
energia associata all'interazione elettromagnetica, responsabile della
propagazione nello spazio-tempo del campo elettromagnetico sotto forma di onde
elettromagnetiche. Si tratta di un fenomeno ondulatorio dato dalla propagazione
in fase del campo elettrico e del campo magnetico, oscillanti in piani tra loro
ortogonali e ortogonali alla direzione di propagazione. Tale fenomeno è
descritto matematicamente come soluzione dell'equazione delle onde, a sua volta
ottenuta a partire dalle equazioni di Maxwell secondo la teoria dell'elettrodinamica
classica. Pur essendo un fenomeno ondulatorio, la radiazione
elettromagnetica ha anche una natura quantizzata che le consente di essere
descritta come un flusso di fotoni, che nel vuoto viaggiano alla velocità della
luce. Questo fatto fu reso noto dagli studi di fisica moderna dell'inizio del
XX secolo, che hanno riconosciuto nel fotone il mediatore associato
all'interazione elettromagnetica, secondo il modello standard. La radiazione elettromagnetica può propagarsi nel vuoto, in
mezzi poco densi come l'atmosfera, oppure in strutture guidanti come le guide
d'onda. Le applicazioni tecnologiche che sfruttano la radiazione elettromagnetica
sono svariate. In generale si possono distinguere due macrofamiglie
applicative: nella prima figurano le onde elettromagnetiche utilizzate per
trasportare informazioni (radiocomunicazioni come radio, televisione, telefoni
cellulari, satelliti artificiali, radar, radiografie), nella seconda quelle per
trasportare energia, come il forno a microonde.
|